La collettiva d’Arte
ANIMUS
Palazzo del BUE propone una mostra al femminile
Espongono Bianca Lupi, Maria Tezza, Sofia Bombonati e Wilma Schirolli.
L’anima e l’animus sono descritti nella scuola di psicologia analitica di Carl Gustav Jung come parte della sua teoria dell’inconscio collettivo. Jung descrive l’animus come il lato maschile inconscio di una donna, e l’anima come lato femminile inconscio di un uomo: Yin e Yang, amore e odio, bianco e nero, maschile e femminile, ragione ed emozione, luce ed ombra, cielo e terra, uomo e donna, conscio e inconscio.
Animus e Anima, cosa sono e cosa rappresentano per Carl Gustav Jung? Il doppio, o meglio, la complementarietà per eccellenza, la dualità, in cui ogni cosa è parte di un’altra, la contiene e, nel contempo, le appartiene. L’Animus e l’Anima rappresentano il maschile e il femminile insito nella psiche di ogni essere umano. L’uomo e la donna contengono entrambi gli elementi: ogni donna ha in sé un uomo e ogni uomo ha in sé una donna, ogni donna è anche Animus e ogni uomo è anche Anima. Paradossale o scontato? Forse solo naturale: esprimono l’ermafroditismo che, a sua volta, ci riporta al mito dell’androgino, come aspirazione inconscia alla completezza perfetta…
Anna Bottoli, curatrice
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La mostra è aperta fino a sabato 1 agosto.
Lunedì, mercoledì e venerdì 10:00 – 12:00;
il sabato 10:00 – 12:00 / 17:00 – 19:00
È possibile prenotare visite guidate su prenotazione!
Contatti: comunerivarolomn@gmail.com – 0376 1510576